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ZAMPATA DEL DESTINO?????????

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ZAMPATA DEL DESTINO?????????

Ambulanza piomba su un automobilista, è grave L’uomo è ricoverato in prognosi riservata in rianimazione. Tensione all’arrivo dei parenti in ospedale

Giovanni Pastore
L’incubo è arrivato all’improvviso, sotto forma di un’ambulanza per il trasporto di persone diversamente abili. Un mezzo che è piombato su un trentatreenne fermo nei pressi della sua auto, sulla via per Zumpano. Lo sventurato Antonio A., residente nel villaggio rom, è stato trasportato all’ospedale dell'”Annunziata”. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. I medici di turno ne hanno disposto il ricovero d’urgenza nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Istanti di terrore anche per l’autista del mezzo sanitario, il barelliere e una bimba disabile che veniva trasportata. I tre sono finiti in ospedale ma il loro stato di salute, fortunatamente, non è grave, pur se tutti hanno evidenziato un comprensibile stato di choc e contusioni varie.
Subito dopo aver appreso la notizia dell’incidente, in ospedale sono arrivati i parenti e gli amici del trentatreenne ferito e non sono mancati momenti di tensione davanti al Pronto soccorso.
Complessa la ricostruzione del dramma che appare ancora frammentaria. Saranno i rilievi planimetrici e fotografici degli specialisti della polizia di stato, a fare completa luce sulla dinamica dell’incidente. I detective della polizia sono intervenuti prontamente con i carabinieri del Radiomobile sul posto ed hanno avviato le indagini. Una dettagliata informativa è stata inviata al pm Donatella Donato che si occupa del caso.
Secondo una prima ed ancora sommaria ricostruzione dei fatti, Antonio A. si sarebbe trovato fermo davanti alla sua Fiat Punto sulla strada che lega la città alla zona commerciale di Zumpano. Intorno alle 14.30, proveniente dalla parte opposta, è sopraggiunto il Fiat Ducato per il trasporto disabili. Il conducente del veicolo speciale ha, per cause ancora in corso d’accertamento, perso il controllo del mezzo. Il trentatreenne non è riuscito a schivare quella dolorosa zampata del destino. Il furgone gli è piombato addosso come un fulmine, sbattendolo per terra, prima di finire la sua corsa contro la sua Fiat Punto bianca.
L’allarme è scattato immediatamente. Una telefonata al “112” assai concitata ha chiesto l’intervento urgente di un’auto. «Correte c’è un incidente vicino alle “Cannuzze”». Sul posto sono piombate le “gazzelle” dell’Arma. Con loro sono arrivati immediatamente anche i mezzi di soccorso dei vigili del fuoco e del “118”. I sanitari hanno trasportato i feriti in ospedale.
E all'”Annunziata” è cominciato il pellegrinaggio dei familiari di Antonio A., tenuti a bada dai vigilantes. Parenti ed amici volevano conoscere le condizioni di salute del loro congiunto e non è stato facile tranquillizzarli in attesa del primo responso. Ad un certo punto, s’è vista pure un’auto dei carabinieri transitare dall’accesso al Pronto soccorso davanti al quale serpeggiava la tensione. Un nervosismo che s’è allentato in serata.
I poliziotti hanno raccolto la testimonianza dell’autista, del barelliere e della bimba che viaggiavano sul veicolo speciale. Deposizioni che serviranno a fissare la trama dell’incidente.
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