INCIDENTE
Scontro al semaforo in viale Colombo
tra un’ambulanza e un’auto a Quartu
Il luogo del’incidente – Simona Arthemalle
Incidente stradale in viale Colombo tra un’automobile e un’ambulanza all’incrocio con via Panzini. Feriti tre volontari in servizio sul mezzo di soccorso.
Lo schianto, avvenuto sabato mattina, è stato devastante. Il mezzo di soccorso, proveniente da Maracalagonis con un paziente in codice rosso, dopo lo scontro è finito contro il palo che sorregge il semaforo. La vettura ha avuto la peggio subendo l’impatto nella parte anteriore. Fortunatamente nello scontro non ci sono stati feriti gravi. I tre soccorritori sono stati a loro volta soccorsi da un’altra ambulanza. Tra loro anche il consigliere comunale di Cagliari Claudio Cugusi che presta da tempo servizio a bordo delle ambulanze.
13 Comments
Mauro
Febbraio 26, 2012at 6:41 pmCesare…. spiegaci come stanno le cose…. mancata precedenza o inesperienza? a te l’ardua sentenza….
Un saluto.
Cesare
Febbraio 26, 2012at 10:50 pmMauro, che dirti, qui sono tutti “Piloti”….. Uso dei sistemi di allarme lampeggianti e sirena alla” faccio come mi pare!!!!”
Codici di emergenza….. cosa sono???? bianco, verde, giallo, rosso…. solo colori…..
alessandro toscana
Febbraio 27, 2012at 3:11 pmQuindi Cesare ci stai dicendo che l’autista dell’ambulanza ha giocato a fare l’esaltato….????? ci è riuscito bene a quanto vedo……
Beppe
Febbraio 27, 2012at 7:21 pmSe volete cercare di saperne un poco di più, nel dibattito che si è acceso qua:
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/255193
ci si può “sforzare”.
Cesare
Febbraio 28, 2012at 2:59 pmBeppe che fai? scopri l’acqua calda? il link che hai postato è l’articolo da cui ha preso spunto Max.
Poi, che vuol dire cio che hai messo tra “”””” che parliamo a vanvera???
Per caso conosci la realtà della mia regione??????????????????
beppe
Febbraio 28, 2012at 5:52 pmEhi…Cesare…che ti prende?…….sceso dalla parte sbagliata del letto questa mattina.
a) Ho messo quel riferimento perchè lì ci sono 4 o 5 pagine dii commenti tra i quali anche quelli di alcuni testimoni, e pensavo di fare cosa gradita;
b)Quello “sforzare” si riferiva al fatto che uno deve “sorbirsi” ben 4 o 5 pagine di commenti,,,,e ti assicuro che non è facile leggerli tutti………e poi, alla fine della lettura di tutti quegli interventi non si riesce a capire come sono andate veramente le cose.
Alla tua ultima domanda rispondo senza alcun problema che la realtà della tua regione non la conosco affatto, ma non capisco proprio perchè mi poni questa domanda.
Ora te la faccio io la domanda, Cesare: ti sei sentito offeso?….se la risposta è SI, allora ti chiedo comunque scusa, ma guarda che non intendevo affatto “indispettirti”.
MAX
Febbraio 28, 2012at 6:39 pmA volte leggere commenti o frasi ognuno di noi le interpreta a suo modo, l’importante è chiarirsi e rimanere amici, siamo tutti amici e adulti, e così pretendo che sia, vi bacio entrambi!!! 😉
Cesare
Febbraio 28, 2012at 7:46 pmCiao Beppe, ho sicuramente compreso male le tue parole. non accetto le tue scuse perchè penso debba farli io a te.
forse hai ragione, probabilmente mi sono alzato con il piede sbagliato….. la triste notizia della disgrazia capitata all’amico e collega Zaratin mi ha un po scombussolato.
in amicizia
Cesare
MAX
Febbraio 28, 2012at 8:11 pmBravo Cesare 😉
Beppe
Febbraio 28, 2012at 8:15 pmMi fa piacere, Cesare, che ci siamo chiariti.
Del resto, dopo aver riletto il mo intervento devo ammettere che poteva dare luogo a diverse interpretazioni.
Il mio problema è che scrivo dando per scontato che chi legge sia nel mio stesso stato d’animo e che abbia la mia stessa zucca; invece dovrei imparare a rileggere più volte il testo e “pulire” quelle espressioni che potrebbero dare luogo ad interpretazioni diverse da quelle che intendo esprimere.
Mi spiace per la scomparsa del tuo amico, Cesare e dal momento che era anche un tuo collega penso che lo sentiamo un poco anche tutti noi un nostro collega.
Ti invito a parlarcene, se te la senti, perchè sono sicuro che anche da questo tragico evento potremo imparare qualche cosa.
Ciao Cesare.
Cesare
Febbraio 28, 2012at 10:33 pmBeppe, grazie per la comprensione.
Come tu stesso hai scritto le parole avvolte possono avere piu chiavi di lettura, l’amico Zaratin non è venuto a mancare, forse la pena è ancora più grande, il suo angelo, la sua amata figlia è andata in un mondo migliore.
Beppe
Febbraio 28, 2012at 11:06 pmEcco…come volevasi dimostrare…….anche io avevo capito un’altra cosa.
Penso che non ci sia dolore piu’ grande che perdere un figlio.
Nek
Febbraio 29, 2012at 10:31 amAll’amico e collega Maurizio Zaratin vanno le più sentite condoglianze per la perdita dell’amata figlia. Non ho parole, non riuscendo nemmeno ad immaginare il dolore che si prova in una circostanza simile. Un abbraccio, ti siamo vicini in questo momento doloroso