FERRARA
Nella Provincia di Ferrara, per scelta aziendale hanno tolto l’infermiere dall’equipaggio del 118 ( tranne uno ) e tutti gli equipaggi sono formati da 2 autisti soccorritori, nel giro di pochi mesi è successo l’inevitabile, è un episodio difficile da descrivere, purtroppo tutto quello scritto nell’articolo è vero, oltretutto il ragazzo morto era il marito di un’infermiera del pronto soccorso di Ferrara ( piove sul bagnato).
Praticamente presi dall’agitazione hanno caricato e massaggiato il paziente, senza collegare il DAE a bordo,fino al rendez-vous con la Mike, oltretutto entrambi abilitati alla defibrillazione precoce.
Morale, i due autisti sono stati spostati dall’emergenza ad altre mansioni e comunque è ancora tutto in mano alla magistratura.
3 Comments
MAX
Marzo 26, 2010at 9:49 amL’errore c’è stato!!! E si sa che una volta formati con corsi specifici (BLSD) non si può dire NON LO SAPEVO! Questi colleghi hanno sbagliato e purtroppo con conseguenze gravi per il paziente, indubbiamente il risultato sarebbe stato simile anche usando il DAE, ma…la prassi da usare imponeva l’uso del defibrillatore automatico. Ora indaga giustamente la magistratura..è routine in questi casi! Ma mi pongo una domanda…
L’Azienda che ha imposto questo sistema d’equipaggio togliendo l’infermiere (figura sanitaria), ne dovrebbe rispondere penalmente e civilmente di quanto successo, perchè il ridimensionamento del equipaggio è stato imposto dalla stessa, togliendo l’unica figura sanitaria presente a bordo dell’ambulanza.
Una sentenza che pubblicherò sul blog, da pienamente ragione agli autisti che, obbligati dall’azienda, effettuavano codici GIALLI/ROSSI da soli senza l’infermiera a bordo, con eventuale supporto (quando disponibile) dell’automedica!
Mauro
Marzo 26, 2010at 4:58 pmL’Azienda? non pagherà….. , invece i colleghi sì!
E il Collegio IPASVI …… ?
A contare i soldini delle iscrizioni…….. ?
Si vergognino….., ormai, sempre più spesso, assistiamo all’impoverimento del sistema 118, nato inizialmente con presupposti di qualità, ma che ormai, sempre più spesso si delega a cani e porci (senza offesa agli animali)
E l’Infermiere?….., questo bipede in via di estinzione….., perde sempre più valore, ma tranquilli, ci saranno volontari a sostituirlo, sicuramente formati…… e che, NON pagheranno la TASSA…… IPASVI.
Un saluto.
(PS) un crepi il lupo ai Colleghi, vi sono vicino.
Edo
Marzo 30, 2010at 12:04 amChe meraviglia…………mutande di latta (haimè) per i colleghi…..che (spero non sia così)pagheranno in prima persona. Per quel che riguarda il servizio, non c’è molto da dire, pian piano stanno sgretolando quanto di buono si era costruito dall’evento 118……………………i fatti parlano chiaro. E come dice il buon Mauro largo ai volontari o qualsiasi altra figura produca risparmio!!!!!!!!!!!!!!!
Propongo il volontariato sulle volanti o sulla radiomobile etc etc….
Un saluto: