SOCCORSO VELOCE SU DUE RUOTE IN Autostrada Del Brennero -Trento
SOCCORSO VELOCE SU DUE RUOTE IN Autostrada Del Brennero -Trento
Croce Bianca parte con la squadra di motosoccorso
Dal prossimo fine settimana l’Associazione provinciale di soccorso è in
strada anche a due ruote. Parte con un progetto pilota che facilita il
soccorso in luoghi di intervento difficilmente accessibili.
Questo vale specialmente per code e difficili situazioni di traffico
sull’autostrada. Per questo motivo anche l’Autostrada del Brennero SpA
sostiene il progetto: puntualmente all’inizio del grande traffico estivo la
squadra di motosoccorso parte con il suo servizio.
Esistevano diversi presupposti e motivi per sviluppare questo progetto: il
pesante traffico nei mesi estivi su molte strade altoatesine impossibilita spesso
l’accesso veloce al luogo d’intervento. Non di rado i mezzi di soccorso non
riescono a passare a causa degli incolonnamenti e perdono tempo prezioso.
Inoltre, il regolamento non uniforme riguardo ai corridoi d’urgenza porta a un
comportamento assai differente degli automobilisti ed impedisce ulteriormente
l’accesso al luogo.
Da questo risulta il vantaggio di un team d’intervento polivalente e veloce, che
in caso di difficile accesso al luogo di intervento può essere impiegato in modo
flessibile. In questo caso la squadra di motosoccorso può iniziare presto il
primo soccorso al paziente e attivare le misure decisive per l’ulteriore
intervento – quale la messa in sicurezza dal traffico fino all’eventuale aiuto per
l’arrivo dell’elicottero di soccorso. Tutte le moto sono equipaggiate di
defibrillatore precoce, di set di respirazione e di diagnosi con il pulsoximetro e
con un set amplio per i traumi. Ogni squadra è composta da due moto, che
non partono da un posto fisso e sono attivi da maggio a ottobre.In autostrada il servizio viene coordinato dalla Centrale operativa dell’A22. I
fine settimana d’intervento fissi sono quelli che l’Autostrada del Brennero ha
già definito per il forte traffico in particolare a luglio e agosto. Qui la squadra
di motosoccorso agisce come servizio di pattugliamento.
“Il servizio stesso si svolge esclusivamente con volontari della Croce Bianca”,
ne è fiera la Presidente della Croce Bianca Barbara Siri. “Si tratta di soccorritori
formati con esperienza di intervento e guida di motocicli. Tutti hanno anche
svolto il training di sicurezza per moto presso il Safety Park e sono
perfettamente preparati per questo nuovo servizio.”
Per il progetto l’Associazione ha acquistato due moto del tipo Ducati Multistrada
950. “Questi enduros da viaggio sono adatti per la guida su strade di montagna
e anche off road e possono essere usati anche per altri servizi”, sostiene il
Direttore Ivo Bonamico. “Perchè l’intervento delle moto non sarà solamente
quello sull’autostrada, ma, nei mesi estivi, anche quello per servizi di Assistenza
sanitaria per eventi sportivi come gare ciclistiche o eventi pubblici di
divulgazione della sicurezza sulla strada.”
Il progetto è finanziato principalmente con il 5 per mille sull’IRPEF per la Croce
Bianca. L’A22 supporta l’acquisto delle moto e finanzia i servizi di
pattugliamento sull’autostrada in provincia. Il progetto ha una durata di due
anni
1 Comment
MAX
Giugno 15, 2018at 4:16 pmSarebbe interessante saper se i mezzi che svolgono questo servizio…sono immatricolati “ad uso speciale”!!!