DANNEGGIAMENTI
Sfascia gli strumenti sanitari del 118
il Piccolo — 14 marzo 2010 pagina 12 sezione: GORIZIA
GRADO È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 35 anni di Grado, F. S. le iniziali del suo nome, che ha reagito violentemente ai militari e ai sanitari, rifiutando qualsiasi controllo dopo essersi iniettato una dose di stupefacente. L’uomo ha danneggiato un importante strumento sanitario al medico che era intervenuto per soccorrerlo dato che in un primo tempo era stata ipotizzata un’overdose. È successo poco prima delle 21 di venerdì, in un appartamento di un grande condominio ubicato lungo uno dei viali pedonali dell’Isola. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e ai sanitari per uso di sostanze stupefacenti, sposato con bambini piccoli, ha cercato di iniettarsi una dose nella sua abitazione. Da quanto si è appreso, sembra che la moglie lo abbia scongiurato di lasciare perdere e ha fatto intervenire immediatamente i carabinieri che però sono giunti sul posto quando aveva già assunto la droga. Il giovane stava male tanto che si era addirittura pensato a una overdose. Sul posto sono stati pertanto fatti intervenire anche i sanitari del 118 che lo hanno trovato sì molto pallido e indubbiamente poco collaborativo, ma non in overdose. L’uomo non ne ha voluto assolutamente sapere di farsi controllare rompendo il saturimetro, lo strumento che serve per misurare il grado di ossigeno della persona. Quello in dotazione alla Sogit costa all’incirca 700 euro. Quando l’uomo si è calmato (sembra che almeno inizialmente sia stato necessario mettergli le manette per non fargli fare qualche altro gesto pericoloso) i carabinieri lo hanno trasportato in caserma dove ha trascorso la notte prima di essere trasportato alle carceri di via Barzellini del capoluogo isontino.